Hanno scritto
Mi ha intrigato, affascinandomi, fin dalla prima volta che l'ho visto e ascoltato questo film di montaggio, questo lungo "blob" cinemusicale di Leprino... Mi sembra il frutto di tre virtù in "enza" che, messe insieme e condite con l'amore per il proprio lavoro, danno un risultato superiore alla somma dei suoi addendi: intelligenza, competenza, pazienza. (Morando Morandini, critico cinematografico)
Gli accostamenti sono brillanti, sia sotto l'aspetto filmico che sotto quello musicale... Per i suoi valori squisitamente didattici e didascalici un risultato di grande pregio... (Ermanno Comuzio, critico cinematografico, studioso di musica e cinema)
Questo singolare omaggio... attuato non da un cineasta... ma da un musicista, è una circostanza significativa... l'importante è fornire un percorso utile e logico e quello proposto da Leprino lo è. Immagini e suoni che... compongono già da soli un cammino eloquente... Pochi minuti ogni brano... ma in genere si riesce a comporre una specie di ipertesto formato dalla rete degli accostamenti e dei giochi incrociati... Un risultato... che... costituisce un ottimo supporto didattico... (Cineforum, mensile di cultura cinematografica)
Cinema e musica binomio vincente... Il video è frutto di un eccezionale montaggio; la scelta perfetta... si è potuto godere e fruire, come se fosse un tutt'uno, di un bellissimo film con una stupenda colonna sonora... Impossibile citare tutti i cento bellissimi film... (M. G., L'Isola, settimanale culturale)
Il video è un montaggio originale e avvincente di un centinaio di scene e sequenze di altrettanti film, scelte con passione e pazienza, che compongono un variegato quadro... L'ordine in cui le diverse scene sono collocate segue delle trame a volte esplicite, altre volte allusive, ma sempre intelligenti e gradevoli... questo video ha un grande valore documentario e didattico e può essere molto utile per conoscere e studiare i diversi rapporti che la musica e l'immagine hanno costruito nel linguaggio filmico...
(M. Disoteo, Musica Domani, trimestrale, organo della Società Italiana di Educazione Musicale)
"L'ascolto dell'immagine" rappresenta una possibilità insolita, pressoché unica di percorrere un itinerario nel complesso e multiforme rapporto intercorso tra cinema e musica dai primi del secolo ai giorni nostri. Consapevole di tanta molteplicità di generi, di forme, di linguaggi, Leprino ha organizzato il ricchissimo materiale secondo un abile intersecarsi di percorsi diacronici e sincronici, in cui giustapposizioni o associazioni indirette suggeriscono prospettive di lettura spesso originali e talvolta inesplorate. (Sergio Miceli, musicologo, studioso di linguaggio musicale e cinematografico)
Sono rimasto ammirato e affascinato da "L'ascolto dell'immagine", che è una cosa straordinaria per ricchezza di materiale, interesse, intelligenza e scelte di montaggio... formidabile! (Luciano Chailly, compositore)
I cento anni del cinema arricchiti dalla musica... un ventaglio di applicazioni estetiche... sia sotto il profilo della multiformità che sotto quello della significatività... il video non diventa solo occasione, ma diventa esso stesso veicolo di emozioni, di ricordi, di presa di coscienza del proprio coinvolgimento... (S. Calabrò, Gazzetta del Sud, quotidiano)
Grande successo de "L'ascolto dell'immagine" al Teatro Savio... Leprino collega magistralmente... L'effetto che se ne ricava, lungi dal confondere, incredibilmente avvince e commuove... (M. Romeo, Il Quotidiano di Messina)
Musica per il cinema, cinema per la musica, in un documentario di notevole fascino emotivo che analizza il rapporto tra il suono e l'immagine... 120 minuti di brevissime e fulminanti sequenze storiche (L. Di Fronzo, La Repubblica, quotidiano)
"Sequenze di Musica"... Peccato che la RAI l'abbia messo in onda a notte fonda. Vale la pena comunque di accennarne quando programmi di questo genere sono realizzati con serietà e con passione, come nel presente caso... (E. Comuzio, Cineforum, mensile di cultura cinematografica)