Hanno scritto CK - Francesco Leprino

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Clips und Klang è stato realizzato nell’arco di tre anni (1996-99) e, già al suo primo apparire, ha ricevuto il premio Valdarno Cinema Fedic nella sezione vetrina, quindi è stato segnalato dal Ministero per gli Affari Esteri all'attenzione degli Istituti Italiani di Cultura europei e americani e presentato in parecchie istituzioni, fra le quali la Triennale di Milano (introdotto dal critico d'arte Gillo Dorfles e dal musicologo Quirino Principe), il Palazzo delle Esposizioni di Roma nella rassegna internazionale "Arte e Comunicazione '99" nella prestigiosa sezione "I grandi video degli anni '90" (accanto a nomi come Werner Herzog e Robert Cahen), le Università di Montréal (Dipartimento di langues et littératures modernes), Milano (Università Cattolica, Politecnico) e Cagliari (Facoltà di Lettere), la rassegna Suoni & Visioni di Milano, gli Istituti Italiani di Cultura di Berlino, Amburgo, Copenhagen.
Bollettino Valdarno Cinema Fedic, 1999
Cineforum, n. 382
Gente Viaggi, giugno 1999
Quotidiano, 24-7-1999
Corriere del Giorno, 25-7-1999
La Gazzetta del Mezzogiorno, 26-7-1999
Musica Domani, settembre 1999
La Repubblica — TuttoMilano, 23-9-1999
La Repubblica, 28-9-1999
Il Manifesto, 28-9-1999
Il Giorno, 28-9-1999
Canale satellitare Eutelsat, 19-12-1999
Tele Golfo (intervista), 24-12-1999
Giornale di Brugherio, gennaio 2000
Corriere della sera — Terza Pagina, 30-1-2000
Radio RAI (intervista), 10-2-2000
Alto Adige, 11-2-2000
Amadeus, aprile 2000
La Repubblica, TuttoMilano, 10-5-2001
La Padania, 13-5-2001
La Repubblica, 14-5-2001
Corriere della Sera, 14-5-2001
La Repubblica, 28-10-2001
La Gazzetta del Mezzogiorno, 28-10-2001
Estratti:

Per l'abilità con cui l'autore ha vinto la difficile scommessa di scambiare tra loro valori visivi e sonori nel quadro dell'antica utopia tendente a far ascoltare con gli occhi e vedere con le orecchie e per la raffinatezza delle immagini con cui ha mostrato un'Italia eterna e provvisoria dove merito e demerito sono dell'uomo. [Giuria del Festival Valdarno Cinema Fedic 1999 - Premio Marzocco - Premio Sezione Vetrina]

Francesco Leprino è un musicista del nostro tempo... nel 1995 realizzò il video antologico "L'ascolto dell'immagine", stimolante montaggio di sequenze esemplari... Ora, dopo un lungo ed elaborato lavoro durato due anni, ha licenziato un altro video, molto ambizioso. Diciamo che è un po' il suo "Koyaanisquatsi"... solo che Leprino ha fatto tutto da solo... Difficile rendere a parole il risultato, che è sempre interessante, a volte affascinante... Interessanti i momenti in cui la disponibilità dei mezzi tecnici viene utilizzata in maniera davvero originale... Particolarmente interessanti, in questo ambito, i dodici "interludi celesti" fra i singoli capitoli, con suoni tratti dal bellissimo "Cantus Planus" di Castiglioni... [Ermanno Comuzio, "Cineforum" n. 382]

[...] Due esperti d'eccezione, il teorico dell'arte Gillo Dorfles e il musicologo Quirino Principe, presentano stasera per la prima volta al pubblico milanese il video "Clips und Klang (Un viaggio in Italia)", del musicologo Francesco Leprino... Un film "musicale" che è anche una riflessione acuta sul rapporto fra il suono e l'immagine, nonché un'appassionante indagine sui miti e i paesaggi dell'Italia di oggi... tutte le qualità per colpire a fondo nell’immaginazione dello spettatore [...] [Luigi Di Fronzo - "La Repubblica", 28/9/99]

[...] Vecchi dilemmi, nuove tecniche. Immagini e musica la ricerca continua... Un giovane musicologo-musicista, Francesco Leprino... ha presentato recentemente alla Triennale milanese ... "Clips und Klang"... Un altro caso... è quello dell'altrettanto giovane e ben noto compositore Luca Francesconi, il quale... ha presentato una sua composizione "Lips, Eyes, Bang", basata sulla presenza di un ensemble audio e video in tempo reale... I due esempi bastano a dirci... come, nonostante - anzi proprio in merito - all'avvento di inedite possibilità tecniche, sarà possibile elevare il livello di tante realizzazioni banali, offerte dalla tv, dai video, dal cinema, e permettere anche alle arti "colte" e non solo a quelle "di consumo", di perfezionare i relativi linguaggi. [Gillo Dorfles - "Corriere della Sera-Terza Pagina", 30/1/2000]

[...] "Clips und Klang" rappresenta un'ottima occasione di riflessione sui multiformi rapporti possibili tra musica e immagini in movimento [...] [Maurizio Disoteo - "Musica Domani", 4/99].

Schegge di panorama italiano che scorrono come in un rapinoso video-clip, troppo raffinato e colto per essere commerciale... fotogrammi sapientemente amalgamati grazie all'impiego dell'elettronica digitale che si rincorrono sullo schermo con un palese sfoggio di fantasia, in una ricerca cromatico-musicale infinita e ricca di spunti cinematografici... "Clips und Klang": piccola e felice impresa del musicologo Francesco Leprino... Opera seconda di un autore che con "L'ascolto dell'immagine" aveva già compiuto una prima importante ricognizione nel rapporto musica/immagine... Interessante la saldatura fra i due linguaggi e la ricerca intima di corrispondenze nascoste, dove le immagini sono spesso "montate" in senso musicale e scorrono creando sfasature imitative che sanno di contrappunto arcaico [...] [Luigi Di Fronzo - "Amadeus", aprile 2000].
Giudizi critici:

[...]Leprino ha creduto in un nuovo genere artistico. Non una composizione musicale o un reportage cinematografico... è venuta fuori una composizione che è una creazione autonoma... Questa non è una delle vecchie pretese di trovare il comune denominatore fra musica e pittura, ma è tutt'altra cosa... Tutti i tentativi precedenti sono più o meno falliti... Nel caso di stasera Leprino ha cercato ed è riuscito a mettere insieme delle immagini da lui scelte con cura... e delle musiche, anche queste scelte con molta cura... Non un accompagnamento, ma un’integrazione. Il risultato non può senz'altro che dirsi positivo e molto interessante [...] [Gillo Dorfles, studioso di estetica e critico d'arte, estratto dalla presentazione alla Triennale di Milano del 28-9-1999]

[...] L'opera notevolissima di Francesco Leprino... Le opere d'arte contemporanee, e quella di Leprino lo è in maniera evidente, sono opere di intrecci fra linguaggi delle arti... "Clips und Klang" è di per sè un linguaggio autonomo, perché le relazioni che l'autore ha costruito in questo specifico video tra musiche e immagini, tra effetti speciali e citazioni pittoriche nascono e muoiono in quest'opera... Gli elementi di linguaggio realizzati in post produzione non sono effetti per abbellire o decorare i paesaggi che lui ci propone, sono fatti per rendere ulteriormente soggettivo il "suo" punto di vista su quei paesaggi: questo è il valore di una ricerca cosciente fatta all'incrocio delle arti [...] [Marco Maria Gazzano, teorico della comunicazione visiva-Università di Urbino, estratto dalla presentazione al Centro Trevi di Bolzano dell’11-2-2000]

[...] ho visto il suo video e la ringrazio molto, ritengo come minimo di doverle dire qualcosa in segno di gratitudine, non me la posso cavare con qualche parola di circostanza. È un risultato di tremendo interesse... si comprende anzitutto il grosso lavoro che ha richiesto... Nel campo dei risultati che si possono ottenere avvicinandosi a quella benedetta sinestesia tra i sensi del vedere e del sentire è un traguardo molto serio... assolutamente degno di essere divulgato e conosciuto da chi oggi si picca di sapere (o di voler sapere) sul rapporto "orecchiocchio"... L'accordo tra suoni e immagini è molto interessante e giostrato in maniera diversa... dai sincroni diretti, a quelli "interni"... Alcune cose... mi paiono bellissime (i visi umani su Billie Holiday... o il rock sul dinamismo sfrenato dell'ultimo clip di ordinaria disperazione). Formidabili tutti gli Interludi... le giunga il mio plauso e la mia ammirazione[...] [Ermanno Comuzio, critico cinematografico]

[...] In "Clips und Klang" ho particolarmente apprezzato "Vestigia" e "Trash", dove l'elaborazione delle immagini e i testi musicali si coniugano in modo particolarmente efficace. Anche l'ultimo studio - "Alpenlied" - è molto suggestivo... un originale "viaggio in Italia"[...] [Franco Piavoli, regista cinematografico]
[...] Caro Leprino, Grazie! Il suo "Clips und Klang" mi ha dato una grande soddisfazione, sia per la sua alta classe, sia perché è la conferma della Sua straordinaria abilità di ideatore, ricercatore, musicologo, pittore, poeta, regista, coordinatore, ecc... Rallegrandomi vivamente Le invio il saluto più cordiale[...] [Luciano Chailly, compositore]

[...] "Clips und Klang"... L’immediata visione-ascolto... al Palazzo delle Esposizioni di Roma mi ha subito rivelato, oltre ad un alto livello artistico e culturale, una sapienza nell’uso del mezzo sia per le immagini sia per i suoni. Nulla di inutile o gratuito. Una forte densità di comunicazione emozionale... la sua ricerca mi sembra raggiunga la sintesi voluta del gioco d'attenzione tra l'occhio e l'orecchio nelle dimensioni temporali messe in campo [...] [Letizia Fabi, "Archivio del Contemporaneo", Università di Roma Tor Vergata]

[...] ho ricevuto con gioia il Suo video "Clips und Klang". Conto di attingere ad esso per mie future relazioni a convegni... Lei, del resto, ha assunto ormai una prestigiosa funzione pionieristica in questo ambito, e i frutti del Suo lavoro e della Sua sperimentazione sono ampiamente noti e più che apprezzati... Trovo particolarmente interessante e a me congeniale il fatto che Lei non si sia fatto condizionare dalla tentazione della "storicità", e abbia radicalizzato un rapporto "formale" tra musica e immagine. Esemplare è in proposito (a parte il bellissimo preludio "Delle lune") già il primo studio, dove la suddetta radicalità investe la canzone di Gaucelm Faidit. Naturalmente, la stessa scelta guida, con coerenza, le altre sezioni di "Clips und Klang"[...] [Quirino Principe, musicologo]

[...] "Clips und Klang" mi è piaciuto molto per vari motivi di natura estetica ed emotiva... può essere recepito a vari livelli, alcuni più raffinati, altri d’impatto più immediato. Tra le altre cose è un meraviglioso viaggio attraverso l'Italia, storicamente e geograficamente, dove cogli l'essenza di questo paese senza cadere in stereotipi... il precipitare nella modernità, nel rumore, anche visivo, del presente ("Trash"), c'è poi il passato che non finisce mai di morire ("Vestigia"), c'è "Hombres", con tutti questi volti italiani con stampato in faccia il loro destino, la loro storia passata e presente, più forte di qualunque gesto... Sorvolo sull'impatto sensuale e drammatico della Sicilia e su tutto il resto, compresa la Toscana con le Madonne pensose e Dante recitato da Carmelo Bene in stato di grazia... tutto questo è poesia, ma è un video mai visto, mai concepito, precisissino sull'Italia di ora e di sempre... un regalo bellissimo, che potrò rivedere e mostrare ai miei bambini [...] [Caterina Zaccaroni, Literary Scout]

[...] Grazie... e complimenti per l'opera certosina con musiche "forti"... un lavoro presente tutto teso al domani [...] [Sylvano Bussotti, compositore]

[...] Ho assistito la scorsa settimana alla proiezione di "Clips und Klang" presso il Goethe Institut di Roma e desidero complimentarmi con Lei per il suo lavoro, che ho trovato estremamente interessante... la visione è stata per me qualcosa di illuminante, simile al "satori" che, si dice, illumini la mente dei monaci buddisti dopo anni passati a meditare. Sessanta minuti di proiezione sono stati per me più produttivi di un intero corso sugli strumenti della narrazione per immagini, e di questo gliene sono grato [...] [Arturo Camillacci, letterato e studioso di sceneggiatura]

[...] "Clips und Klang"... la mia prima impressione, di una qualità superiore, a volte "spiazzante", è confermata... il tuo lavoro mi sembra innovativo sotto una quantità di aspetti... e sugli accostamenti immagine-suono ci sarebbe davvero molto da dire... hai talento da vendere, e questo video lo conferma in modo autorevole... Molto bello il capitolo romano, quello siciliano e quello alpino, tanto sul piano del trattamento delle pure immagini che su quello della integrazione sonora... straordinario... eccellente lavoro [...] [Sergio Bassetti, mass-mediologo esperto di cinema]

[...] "Clips und Klang" mi ha stupito per il suo côté personale, quasi intimo delle immagini, trasformato con la collaborazione della musica in immaginario collettivo... una bella esperienza per me assistere al Suo "viaggio"... I miei studenti hanno visto "Clips und Klang"... lo hanno apprezzato ed erano incuriositi dagli effetti visivi... ne hanno apprezzato i materiali filmati divertendosi molto a scovare le cose conosciute e quelle immaginate [...] [Viva Paci, docente del "Centre de recherche sur l’intermédialité" dell'Université de Montréal]

[...] le particelle antitetiche, suono e immagine, nord e sud, sussulto e stasi, primopiano penetrante e cielo sfumato all'orizzonte, si sono riposati in una magia di un racconto favoloso, anzi di un mito. La mia prima emozione, a caldo, è stata infatti quella dell'antico greco ammesso alla penetrazione di un rituale misterico. I fremiti dei sensi la fanno da padroni, grazie alla loro grande e immediata potenza comunicativa [...] [Bruna Livraghi, insegnante]
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